Nella generalità dei casi ci siamo trovati cristiani senza averlo deciso. I nostri genitori hanno pensato che fosse un bene per noi inserirci nella famiglia della Chiesa. Una volta questo non faceva problema, oggi su questo dato ci si interroga: perché restare cristiani? Cristiani si è o si diventa? Si tratta per ciascuno di noi di scoprire personalmente il valore di un dono. Se si vuole rendere vitale l’esperienza del Battesimo, bisogna riscoprirne le ragioni e il significato e ricambiare possibilità e prospettive, che lo rendano più incisivo nella nostra storia personale.
Cel. Cari fratelli, nel giorno del vostro Battesimo foste segnati con il segno della croce perché poteste presto ascoltare la Parola di Dio e professare la vostra fede. Oggi iniziamo questa celebrazione nel medesimo segno di salvezza. Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
T. Amen.
Cel. Il Signore che ci ha chiamati alla vita e alla fede, sia con voi.
T. E con il tuo Spirito.
ASCOLTO DELLA PAROLA DI DIO
Dal Vangelo di Giovanni (3, 1-16)
C’era tra i farisei un uomo chiamato Nicodèmo, un capo dei Giudei. Egli andò da Gesù, di notte, e gli disse: “Rabbì, sappiamo che sei un maestro venuto da Dio; nessuno infatti può fare i segni che tu fai, se Dio non è con lui”. Gli rispose Gesù: “In verità, in verità ti dico, se uno non rinasce dall’alto, non può vedere il regno di Dio”.
Gli disse Nicodèmo: “Come può un uomo nascere quando è vecchio? Può forse entrare una seconda volta nel grembo di sua madre e rinascere?”. Gli rispose Gesù: “In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito. Non ti meravigliare se t’ho detto: dovete rinascere dall’alto.
Il vento soffia dove vuole e ne senti la voce, ma non sai di dove viene e dove va: così è di chiunque è nato dallo Spirito”. Replicò Nicodèmo: “Come può accadere questo?”. Gli rispose Gesù: “Tu sei maestro in Israele e non sai queste cose? In verità, in verità ti dico, noi parliamo di quel che sappiamo e testimoniamo quel che abbiamo veduto; ma voi non accogliete la nostra testimonianza. Se vi ho parlato di cose della terra e non credete, come crederete se vi parlerò di cose del cielo? Eppure nessuno è mai salito al cielo, fuorché il Figlio dell’uomo che è disceso dal cielo. E come Mosè innalzò il serpente nel deserto, così bisogna che sia innalzato il Figlio dell’uomo, perché chiunque crede in lui abbia la vita eterna”. Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. Parola del Signore
Spiegazione della Parola di Dio
PROFESSIONE DI FEDE
Cel. Carissimi, per mezzo del Battesimo siamo divenuti partecipi del mistero pasquale del Cristo, siamo stati sepolti insieme con lui nella morte, per risorgere con lui a vita nuova. Ora rinnoviamo le promesse del nostro Battesimo con le quali un giorno abbiamo rinunziato a satana e alle sue opere e ci siamo impegnati a servire fedelmente Dio nella santa Chiesa cattolica.
Cel. Rinunciate al peccato, per vivere nella libertà dei figli di Dio?
T. Rinuncio.
Cel. Rinunciate alle seduzioni del male, per non lasciarvi dominare dal peccato?
T. Rinuncio.
Cel. Rinunciate a Satana origine e causa di ogni peccato?
T. Rinuncio.
Cel. Rinunciate ad ogni forma di magia, di spiritismo, di cartomanzia, e di superstizione di ogni genere?
T. Rinuncio.
Cel.Credete in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra?
T. Credo.
Cel.Credete in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, che nacque da Maria Vergine, morì e fu sepolto, è risuscitato dai morti e siede alla destra del Padre?
T. Credo.
Cel. Credete nello Spirito Santo, la santa Chiesa Cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne e la vita eterna?
T. Credo.
Cel.Questa è la nostra fede. Questa è la fede della Chiesa. E noi ci gloriamo di professarla in Cristo Gesù nostro Signore.
T. Amen.
Uno alla volta ci si accosta all’acqua, si esprime a voce alta la propria professione di fede, si intinge la mano nell’acqua e si traccia il segno di croce dicendo:
Io … oggi professo con gioia dinanzi a voi la mia fede e ringrazio il Signore per essere stata battezzata/o nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
Esprimiamo ora insieme il nostro grazie al Signore che con il sono del Battesimo ci ha resi sui figli:
O Signore, quando fui battezzato
ero un bambino inconsapevole.
Ora però so la grandezza del dono che mi hai fatto:
mi hai innestato in Cristo, tuo Figlio
immergendomi nella sua morte e risurrezione,
e sono rinato tuo figlio.
Mi hai inserito nella tua Chiesa, comunità di salvezza,
come membro attivo e responsabile,
mi hai dato un futuro e una speranza
nella fede e nell’amore.
Grazie, Signore!
BENEDIZIONE FINALE
Cel. Dio onnipotente, che ci ha fatto rinascere alla vita nuova dall’acqua e dallo Spirito Santo, benedica voi tutti perché, sempre e dovunque, siate membra vive del suo popolo, in Cristo Gesù nostro Signore.
T. Amen.
Cel. E vi doni la sua pace Dio onnipotente, Padre e Figlio e Spirito Santo.
T. Amen.