Papa Paolo VI è stato il 262º vescovo di Roma e papa dal 21 giugno 1963 fino alla morte (6 agosto 1978).
Nasce il 26 settembre 1897, a Concesio da Giorgio Montini e Giudetta Alghisi. 2 i fratelli: Lodovico e Francesco.
Ha studiato alla Pontificia Università Gregoriana, alla Sapienza di Roma.
Le sue celebri Encicliche: Populorum progressio, Ecclesiam Suam, Presbyterorum Ordinis.
Paolo VI sarà beato. La data scelta dal Papa per la celebrazione della beatificazione è domenica 19 ottobre 2014, giorno in cui termineranno le due settimane del Sinodo dei vescovi sulla famiglia.
Il miracolo che porterà Montini alla gloria degli altari è la guarigione, avvenuta nel 2001 negli Stati Uniti d’America, di un feto che al quinto mese di gravidanza si trovava in condizioni critiche per la rottura della vescica fetale, la presenza di liquido nell’addome e l’assenza di liquido nel sacco amniotico. Tanto che la diagnosi parlava di morte del piccolo nel grembo materno o di gravissime malformazioni future e aveva consigliato anche la possibilità di un’interruzione di gravidanza. La mamma però rifiutò e, su suggerimento di una suora italiana che l’aveva conosciuto, si rivolse nella preghiera all’intercessione di Montini. Successive analisi mostrarono il miglioramento della situazione e la nascita avvenne all’ottavo mese con parto cesareo, con il neonato in buone condizioni generali. La salute del bambino, ora diventato adolescente, è stata poi costantemente monitorata. Il 12 dicembre scorso la consulta medica della Congregazione delle cause dei santi ha certificato l’inspiegabilità della guarigione, mentre il 18 febbraio scorso i teologi del dicastero vaticano hanno riconosciuto l’intercessione di Montini. Il 6 maggio 2014 la conferma definitiva da parte della Congregazione delle cause dei santi.
Domenica 19 ottobre
Il 25 maggio 1967, festività del Corpus Domini, Papa Paolo VI ci onorò di una sua visita alla
Parrocchia di S. Giovanni Bosco. La Santa Messa si celebrò nella piazza antistante, gremita di fedeli. In quella circostanza il Papa diede la Prima Comunione ai ragazzi della catechesi di quell’anno.
Di seguito riportiamo alcune espressioni che il Papa espresse durante l’omelia.
Nella foto: il parroco di allora Don Luigi Pace.
“A voi che nel circostante quartiere siete qui confluiti in questa nuova e grande piazza di
Roma, lasceremo questo semplice ricordo della nostra visita e della festa del Corpus Domini.
State insieme! Siate uniti! Riconoscetevi cittadini di Roma cattolica! Consideratevi fratelli, affiliati a questa bella e accogliente parrocchia. Don Bosco vi invita, chiama con i vostri figlioli tutti voi con la gioconda carità che voi conoscete. Egli ancora vi insegna dove deve essere il centro dello spirituale settimanale convegno: la santa messa festiva dove Cristo ci attende, ci istruisce, ci conforta, ci nutre, ci fa uomini veri e forti e ci guida sul sentiero del nostro pellegrinaggio nel tempo verso l’eterna vita”.