Tradizione del 2 novembre
Don Bosco usava portare i suoi ragazzi al cimitero di Torino il 2 novembre. Tornati all’Oratorio dava loro una buona porzione di castagne. Una volta non ce n’erano a sufficienza, ma egli affondava lo stesso le mani nella pentola e ne distribuiva con abbondanza.
Le castagne, si moltiplicarono e ce ne fu per tutti.
Il nostro Oratorio, come è ormai tradizione, ha voluto ricordare il “miracolo delle castagne”.
La località prescelta è stata San Tarcisio, il nostro Istituto presso le Catacombe. Sono partiti in 120 ragazzi più una cinquantina tra genitori, catechisti e animatori. Tanto all’andata che al ritorno, tutti con i mezzi pubblici.
All’arrivo gli Scout e gli Animatori, insieme collaborano per la prima volta, dando vita a giochi comunitari nel cortile e nei campi adiacenti.
Al pranzo, alle 13,00, consumato al sacco e condiviso con amici, ha fatto seguito un tempo libero.
La S. Messa del pomeriggio alle ore 16,00.
E dopo… la Castagnata, con tanto di caldaroste per tutti… in abbondanza, ma senza il bisogno di moltiplicarle (di Don Bosco ce n’è uno solo!).
Giornata assolata e gradevolissima! E’ stato un rimpianto dover lasciare alle 17,30 quell’angolo di pace e di verde per far ritorno al nostro quartiere.