Dagli scritti di Paula Hoesl
È del mio cuore soprattutto che hanno bisogno gli altri. Il mondo è privo di amore, ecco la ragione per cui è così triste. Non escono abbastanza raggi di luce e di calore da ogni cuore umano per riscaldare l’umanità.
Vi è sempre, da qualche parte, un essere che manca d’amore;
dal bambino che stringe al cuore il suo gattino perché è senza baci, alla giovane senza gioia di cui si dice male, che sarebbe stata buona se avesse potuto specchiarsi in uno sguardo d’affetto. Tante cose nel mondo sono rachitiche perché è loro mancato il nutrimento dell’amore. O Maria che hai tanto amato gli uomini perché eri ripiena dell’amore di Dio, aiutami a dare il mio cuore totalmente, a non lasciar passare un sol giorno senza riversare su di un essere umano un raggio di amore… Fa’ che quando un dolore mi colpisce, lo trovi meno insopportabile aprendo il mio cuore al dolore degli altri. Fa’ che quando la gioia mi accompagna, abbia il bisogno irresistibile di spartirla con gli altri, trovandola migliore se posso dividerla col mio prossimo; e se la mia casa è confortevole, che abbia il desiderio di aprirla all’amica, alla bambina senza famiglia, al vecchio zio che non ha più figli.
Se voglio dare la gioia al mondo ed è la mia missione cristiana, è necessario che Gesù viva in me con la sua grazia. Ma non bisogna che nasconda il mio tesoro, occorre il bisogno divorante di darlo agli altri.