Robert Sarah
Titolo: Cardinale Presbitero “prohac vice” di San Giovanni Bosco in via Tuscolana
Incarichi attuali: Prefetto della “Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti”
Nato il 15 giugno 1945
Ordinato sacerdote il 20 luglio 1969 dall’arcivescovo Raymond-Maria Tchidimbo
Consacrato arcivescovo l’8 dicembre 1979 dal cardinale Giovanni Benelli
Creato cardinale il 20 novembre 2010 da papa Benedetto XVI
Nato in Guinea da famiglia cattolica, matura la vocazione al sacerdozio e il 20 luglio 1969 riceve l’ordinazione sacerdotale.
Nel 1964 ottiene il Baccalaureato in Teologia e, successivamente, la Licenza in Teologia presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e una Licenza in Sacra Scrittura presso lo Studium Biblicum Franciscanum di Gerusalemme. Rientra in Guinea nel 1974.
Nel 1979 papa Giovanni Paolo II lo eleva alla dignità arcivescovile nominandolo a soli trentaquattro anni arcivescovo di Conakry. Riceve la consacrazione episcopale per l’imposizione della mani del cardinale Giovanni Benelli, allora arcivescovo di Firenze.
Nel 1985 è eletto dai vescovi della sua Nazione Presidente della Conferenza Episcopale Guineana.
Il 1º ottobre 2001 papa Giovanni Paolo II lo nomina segretario della Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli, lo stesso giorno rinuncia al governo dell’arcidiocesi di Conakry diventandone arcivescovo emerito.
Il 7 ottobre 2010 papa Benedetto XVI lo nomina presidente del Pontificio Consiglio “Cor Unum”. Succede al cardinale Paul Josef Cordes, dimessosi per raggiunti limiti d’età.
Benedetto XVI lo ha elevato al rango di cardinale Presbitero “prohac vice” di San Giovanni Bosco in via Tuscolana nel concistoro del 20 novembre 2010. Ha preso possesso della propria diaconia il 30 gennaio seguente. È il primo cardinale della sua nazione.
Nel solenne Concistoro pubblico dello scorso 3 maggio, il cardinale titolare della nostra Basilica, Robert Sarah, è stato promosso dal Santo Padre da cardinale dell’ordine dei diaconi a cardinale dell’ordine dei presbiteri e, conseguentemente, anche la nostra Basilica pro hac vice (cioè in questo caso e finché il titolare sarà un Cardinale dell’Ordine dei Presbiteri) è stata elevata da Diaconia a Titolo presbiterale.