Il ragazzo che in uno di quei primi giorni di dicembre del 1878 condussero a Don Bosco aveva sedici anni tondi tondi. Sua madre non sapeva più a che santo votarsi per farlo rinsavire: il ragazzo scappava di casa, diceva parolacce. L’aveva messo in collegio a Lanzo e gliel’avevano rispedito [...]
Una sera dell’autunno 1860, Don Bosco entrò nel caffè della Consolata e prese posto in una stanza appartata per leggere con tutto comodo e sbrigare la voluminosa corrispondenza che aveva portato con sé. In quel caffè c’era un ragazzo, svelto e disinvolto, a servire i clienti. Si chiamava Cotella Giampaolo; [...]
Era un ragazzaccio, straccione e arrogante. Don Bosco lo incontrò a Torino nell’attuale via Garibaldi; lo salutò e lo fermò. - Chi sei tu? – gli chiese gentilmente. - Chi sono io? – gli rispose il ragazzo alzando le spalle. – E lei che cosa vuole da me? Chi è lei? - Lo [...]
Capiamoli questi ragazzi «Una signora di Marsiglia aveva gravissimi dispiaceri da parte di un suo figlio studente di 17 anni. La signora venne a sapere che in quel tempo Don Bosco era giunto a Marsiglia. Col suo ragazzo e con altri suoi figli si recò dove alloggiava Don Bosco. Finita [...]
Il signor Natale Menzio, un arzillo ex allievo di Pinerolo ultranovantenne, il 30 gennaio 1961 raccontava: « Ho parlato a tu per tu con Don Bosco soltanto due volte. Ma è stato meraviglioso. Un mattino del mese di maggio, mentre salivo le scale per portarmi al secondo piano, incontrai Don [...]
«Con la cortesia si conquistano i cuori », soleva dire Don Bosco. E aggiungeva: « La cortesia è il fiore della carità cristiana ». Per documentare queste sue espressioni, una sera raccontò ai ragazzi un suo incontro con un certo cavalier Provera a San Salvatore nel Monferrato. Don Bosco stava [...]
Nel 1884 Don Bosco, quattro anni prima di morire, si trovava a Lanzo. In uno di quei giorni alcuni ragazzi del collegio, durante il passeggio, scovarono una nidiata di merli. Sbarazzini com’erano, li portarono a casa e li nascosero nel dormitorio dentro un cassetto. Purtroppo quei piccoli uccelli morirono uno [...]
Luigi Lasagna era un ragazzo di 12 anni, irrequieto come una goccia di mercurio. Nei primi giorni in cui si trovò a vivere con Don Bosco nell’Oratorio di Torino dette del filo da torcere ai superiori perché era indomabile come un puledro; impossibile tenerlo quieto. Era vissuto fino allora allo [...]
Una sera dell’autunno 1860, Don Bosco entrò nel caffè della Consolata e prese posto in una stanza appartata per leggere con tutto comodo e sbrigare la voluminosa corrispondenza che aveva portato con sé. In quel caffè c’era un ragazzo, svelto e disinvolto, a servire i clienti. Si chiamava Cotella Giampaolo; [...]
Una sera un centinaio di ragazzi erano intenti a divertirsi e a giocare in un prato di Torino. Don Bosco, giovanissimo prete, aveva da poco avviato i suo nuovo apostolato oratoriano. All’improvviso presso la siepe di cinta si presenta un ragazzo di 15 anni. Pareva che desiderasse varcare il debole [...]