Lo scoutismo e il guidismo sono ormai divenuti un movimento mondiale che coinvolge 38 milioni di bambini,ragazzi ed adulti di ben 216 paesi. Un movimento educativo dei giovani non meramente formale, il cui obiettivo principale è quello di formare integralmente la persona secondo i valori e i principi definiti dal suo padre fondatore Lord Robert Baden-Powell, attualizzati oggi dall’ Organizzazione Mondiale del Movimento Scout e dall’Associazione Mondiale delle Guide Esploratrici. Lord Robert Baden-Powell ha indicato i fondamenti del metodo scout: “formazione del carattere,abilità manuale,salute e forza fisica, servizio del prossimo”,qualità semplici ma necessarie per formare un uomo libero e un buon cittadino. Attraverso il gioco,la fantasia,la vita comunitaria all’aria aperta,la progressiva ricerca del senso della vita e lo sviluppo della dimensione sociale e spirituale, lo scoutismo risponde alle tante e autentiche domande dei giovani sulla vita e sul crescere in essa. Esso si sviluppa e diffonde velocemente in tutto il mondo dopo la sua fondazione nel 1907.Durante la seconda guerra mondiale è stato sciolto in molti paesi europei a causa del nazismo e del fascismo, per questo motivo in Italia nel periodo denominato della ‘Giungla silente’ (1923/1946) centinaia di scout hanno continuato la loro attività in clandestinità .Ricordiamo due gruppi tra i più importanti: il ‘Lupercale’ a Roma e le ‘Aquile randagie’ a Milano.Molti dei leaders politici di tutto il mondo sono stati educati nello scoutismo, questo a sottolineare l’educazione all’impegno sociale, che come detto in precedenza è uno dei principali obiettivi che il movimento si prefigge di raggiungere.Nel 2005 in occasione della Giornata Nazionale per l’Infanzia, il Parlamento Italiano ha consegnato alle due organizzazioni mondiali dello scoutismo il Premio Parlamentare per l’infanzia, riconoscendo cosi l’importante azione educativa svolta a favore di tutti i giovani in tutto il mondo.