Virgilio Guzzi
Le vetrate astratte sotto la tribuna dell’organo
Guzzi su queste tre vetrate ha portato tutta la sua passione per lo studio del colore, impreziosito da un reticolo molto minuto e da una grisaglia ricca di sfumature e vibrazioni. Ha conservato al tempo stesso una rigorosa unità cromatica senza contrasti, dando a ogni vetrata un tono dominante, che si dispiega in mille rifrazioni.
Viste sotto questo profilo le tre vetrate non solo non appariranno fiacche o monotone, ma, attraverso le infinite modulazioni di una ristretta combinazione di colori esprimono, pur nella loro tessitura astratta, un chiaro significato di serena fiducia, di amore glorioso, di mistica ascesi.