Nella notte dei tempi,
quando tutto era niente,
la Tua Parola
ha pronunciato il suo “Fiat”.
E la luce fu.
Fulgida, splendente,
in un’armonia di colori,
come sinfonia
che pervade il niente;
e, come aurora si affaccia
il giorno primo della creazione.
E fu.
Il niente divenne
il tutto creato,
per la Tua Parola ”Fiat”
esplose il Tuo Amore.
Creasti l’uomo, per farne
Tua delizia e Tuo dono.
Il male lo ha pervaso
e Ti ha offeso.
“Dove sei?!”
“Ho avuto paura!”
“Cosa hai fatto?!”
“Ho mangiato il frutto!”
“Il serpente…!”
“Maledetto tu sei e polvere mangerai!”
La tua parola crea e ricrea sempre!
Il Tuo amore non può
essere annientato.
Il Tuo ”Fiat”
ha pervaso di nuovo il Creato.
“La Donna!”
colei che avrebbe perfettamente amato.
Il suo ”Fiat”
all’unisono con il Tuo,
ci ha dato la Parola Perfetta
che era con te da sempre.
Tu l’hai donata a noi,
poveri, miseri esseri,
sprofondati nel male,
per farci risorgere.
Tu, Dio della Vita,
non potevi tenere solo per Te la Tua Parola,
ce l’hai donata,
e tutto dal nulla è, vita creata.