Caro parroco,
perché mai nel Vangelo si dice che Gesù obbligava i suoi discepoli di non dire a nessuno chi lui fosse né di propagandare i suoi miracoli?
Lettera firmata
Cara signora/ina
La risposta non è difficile, se ci riflette per un po’. Immagina che cosa sarebbe successo se i discepoli avessero raccontato ai quattro venti che il loro maestro era il Messia, l’avrebbero preso e ucciso subito come bugiardo e bestemmiatore. Nell’immaginario collettivo ebraico il Messia era un liberatore militare che avrebbe affrancato per sempre il Israele da ogni schiavitù e sottomissione a potenze straniere. Sentire di un tale che faceva miracoli per guarire storpi, ciechi, zoppi, lebbrosi e che predicava la pace invece che la guerra, la mitezza invece che l’aggressività era per un ebreo ortodosso una inaudita follia.
Il parroco