Salutare tutti è impossibile, dopo 8 anni di permanenza tra voi in questa Parrocchia in questa parrocchia. Per questo, ho deciso di farlo con questo componimento, a me donato e che dona a mia volta, prima a coloro presenti alla S. Messa delle 11 e poi a tutti quanti. Grazie di tutto.
D. Giancarlo.
Il bello della vita?…
….è il sole che si leva ogni giorno sulla tua depressione.
E’ la rugiada che grida di gioia ferita da un raggio di luce!
E’ il canto innamorato dell’usignolo che scrive il morire del giorno.
E’ la mamma che soffre la sofferenza del figlio.
E’ il cuore che gonfia di nostalgia quando sogna d’amore e di libertà.
E’ la pianta che sfrutta ogni anfratto per abbarbicarsi alla vita.
E’ il fiore che beve la luce per offrire profumo e colori.
E’ il seme che spacca la roccia per generare altro seme.
E’ l’uomo che canta la vita quando sibilano attorno pallottole.
E’ l’uccello che sente tremare il ramo e continua a cantare, sapendo di avere le ali!
Ed è il desiderio dell’oltre, per non arrendersi al declino del tutto.
E’ la volontà di fiorire anche nel deserto, e di camminare indomito nella bufera.
E’ la gioia di contemplare il mondo, di immergersi nella lettura creativa delle cose.
E’ la sicurezza interiore che lassù Qualcuno mi ama.
E’ sapere che la derisione passa e la decisione resta.
E’ il convincimento che l’odio è solo un amore a rovescio.
E’ l’intima certezza [di fede] che sopra la geometria dell’infinito esiste la Cifra.
Che la Cifra Ordinatrice, è l’Amore e l’amore fa coincidere gli opposti.
E’ la persuasione che bellezza è un concetto relativo, che solo è bello ciò che è. Come Dio.
Il bello della vita, caro fratello, E’ LA VITA!