L’idea di fondare un Ordine secolare, venne a Francesco durante le sue perenigrazioni apostoliche. Un giorno, mentre predicava nella piazza di Alviano(1), molte rondini garrivano con grande strepito e lo disturbavano. Il Santo le invitò a tacere: “Sorelle mie, ora tocca a me parlare; voi avete già fatto abbastanza; ora restate zitte e quiete finchè il mio discorso sia finito”. Le rondini obbedirono. Colpiti dal miracolo, gli uditori meravigliati dicevano: “Veramente questo uomo è santo!”. E facevano a gara per toccargli le vesti per devozione. Molti di essi chiesero a Francesco di poterlo seguire.
(1) Alviano si trova a 100 Km da Assisi, tra Orte e Orvieto, lungo la Ferrovia Roma-Firenze; vi passa pure l’Autostrada del Sole (uscita Attigliano). Ad Alviano l’episodio delle rondini è raffigurato negli affreschi della cappella gentilizia, nel castello fatto costruire da Bartolomeo d’Alviano. La cappella è stata donata nel 1963 dal Comune, alla locale fraternità del Terz’Ordine. Le fonti Francescane (FF) riferiscono un curioso episodio, collegato con le rondini di Alviano, accaduto nella città di Parma. Un giovane studente era infastidito dall’insistente garrire di una rondine, che gli impediva di studiare. Disse tra sè : ” Questa rondine deve essere una di quelle che impedivano a S.Francesco di parlare sulla piazza di Alviano!”. Piuttosto eccitato, ordinò alla rondine in nome di S.Francesco, di tacere e di lasciarsi prendere. Essa gli volò subito nelle mani. Lo studente ammirato, l’accarezzò e la lasciò nuovamente libera. La rondine si allontanò e non lo disturbò mai più (FF845).