Il Santo Padre ha concesso il dono dell’indulgenza plenaria a coloro che, alle condizioni riportate sotto, visiteranno la nostra Basilica. E’ un grande regalo e una grande grazia, che Dio ha concesso alla nostra Parrocchia. Grande è la Sua misericordia!
Petizione
Giancarlo Manieri, SDB, parroco e rettore della Basilica Minore, intitolata a S. Giovanni Bosco, in Roma, fiduciosamente ricorda che il 16 agosto 1815 è nato S. G. Bosco, fondatore della Congregazione Salesiana e dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice; inoltre che il giorno 20 novembre 1965 è stato attribuito il titolo e il privilegio di Basilica Minore al predetto tempio. Per celebrare questa duplice memoria secondo le usanze religiose, quest’anno saranno celebrate particolari funzioni e prese varie iniziative spirituali, con l’intento di promuovere una salutare devozione verso S. Giovanni Bosco nei fedeli che piamente visitano la Basilica giubilare, perché con il suo aiuto, conformino più intensamente i loro costumi al santo Vangelo. Perciò affinché ai fedeli che parteciperanno alle predette celebrazioni, sia più abbondantemente aperto il tesoro della grazia divina, il predetto parroco implora il dono delle indulgenze per il valorizzare il giubileo.
Il giorno 8 gennaio 2015
La Penitenzieria Apostolica, su mandato del Santo Padre Francesco, concede benignamente l’anno giubilare con annessa indulgenza plenaria, da lucrare alle solite condizioni (confessione sacramentale, o eucaristica e preghiera secondo l’intenzione del Sommo Pontefice), ai fedeli cristiani pentiti dei loro peccati e sospinti dall’amore nella Basilica di San Giovanni Bosco in Roma; i quali possono anche applicarla come suffragio alle anime dei defunti che si trovano in Purgatorio, se parteciperanno piamente a qualche funzione sacra, o almeno davanti a una reliquia o immagine sacra del Santo sosteranno per un congruo spazio di tempo in pie considerazioni, concludendole con l’orazione del Signore, il simbolo della fede (il credo) e alcune invocazioni alla Vergine Maria e a san Giovanni Bosco.
Anziani e ammalati
I fedeli della parrocchia giubilare, impediti dalla vecchiaia o da grave malattia, parimenti potranno acquistare l’indulgenza plenaria se, pentiti dei loro peccati, e con l’intenzione di adempiere, appena possibile, le tre consuete condizioni, meglio ancora se davanti a una anche piccola immagine di san Giovanni Bosco, si uniranno spiritualmente alle celebrazioni o alle visite giubilari nella propria casa o dove l’impedimento li trattiene, recitando le preghiere sopra indicate, offrendo le proprie sofferenze, o i disagi della propria vita.
Ai sacerdoti
E affinché l’accesso a questo, per conseguire il perdono divino mediante la Chiesa, risulti più facile attraverso la carità pastorale, questa Penitenzieria chiede insistentemente che i sacerdoti salesiani, provvisti delle facoltà necessarie per le confessioni, si offrano con animo pronto e generoso per la celebrazione del sacramento della Penitenza e amministrino spesso la santa comunione agli ammalati.
La presente disposizione sarà valida per tutto l’anno giubilare di san Giovanni Bosco. Nulla essendoci in contrario.
S.E.R. card. PIACENZA Penitenziere Maggiore Cristoforo NIMEL Reggente