L’anno di Bosco porta con sé molte novità. Una arriva da monsignor Marco Frisina, apprezzato compositore di canti per le celebrazioni liturgiche e di numerose colonne sonore di film a tema storico e religioso, tra i quali quella di “Don Bosco” (2004) di Lodovico Gasparini, divenuta il “leitmotiv” preferito dei salesiani.
Undici anni dopo, proprio in occasione del concerto tenuto con il suo coro durante la Festa della Parrocchia il 17 gennaio 2015, Don Marco ha presentato e fatto cantare, dal coro e dall’assemblea, un inno al “Padre dei giovani” (questo il titolo), in occasione dell’anno bicentenario del santo piemontese. «Da tempo desideravo comporlo – racconta il direttore del Coro della diocesi di Roma – perché don Bosco è uno dei santi che fin dalla mia prima giovinezza è stato un punto di riferimento e poi, da sacerdote, un modello per il mio ministero». Spiega poi che i numerosi canti dedicati a don Bosco sono adatti a momenti oratoriani di festa e di incontro, ma in realtà pochi sono adeguati a momenti celebrativi e di preghiera. «Per questa ragione, ho desiderato scrivere un inno che potesse anche essere utilizzato nelle celebrazioni e negli incontri di catechesi e di preghiera. In ogni caso, il canto ha una finalità prettamente liturgico-pastorale». Le cinque strofe riassumono le caratteristiche peculiari di don Bosco e della Famiglia salesiana: i giovani, la fraternità, la missione, il lavoro e l’operosità, la Vergine Maria, valori straordinari per tutta la comunità ecclesiale e che in quest’anno bicentenario è importante rilanciare. «Spero che l’inno possa essere utile e contribuisca a diffondere l’amicizia verso un santo così moderno ed attuale, capace di parlare ancora oggi al cuore dei giovani, oltre ad essere un grande modello di sacerdozio e di passione pastorale» conclude monsignor Frisina.
Potete scaricare la partitura qui.
(articolo tratto da Avvenire)